Il mese di dicembre è sempre stato il mese più atteso e più bello dell'anno. Si attende con trepidazione quasi più delle ferie agostane.
Tutto il mondo assume una luce magica che accoglie caldamente il freddo che si prospetta per l'ultima delle quattro stagioni: l'inverno (ha inizio il 21 dicembre, il giorno più corto dell'anno segnato dal solstizio d'inverno).
In questo periodo la gente sembra più allegra e disponibile, è il tempo per la famiglia e gli amici, per gli abbracci ed i sorrisi: è tempo di regali, cibo e tradizioni!
In Italia viene allestito, in casa e nei paesi, l'albero di Natale e/o il presepe che regalano luce e calore inteso sia in senso letterale che sentimentale. I bambini partecipano gioiosi alla decorazione di questi simboli e scrivono letterine a Babbo Natale.
Numerosi sono i mercatini nelle piazze da visitare, da soli o in compagnia, è sempre un bel vedere. Oltre all'albero ed il presepe, nel nostro paese, che è ricco di tradizioni, ricordiamo anche il ceppo di Natale (maggiormente noto in Toscana e Lombardia), gli zampognari (per lo più diffusi nel sud del paese) ed i portatori di doni (S. Lucia e la Befana).
Da nord a sud d'Italia è possibile assaggiare una gustosa varietà di dolci tra cui: panettone, pandoro, torrone, mandorlato e struffoli; d'altronde si sa, l'Italia ha una favolosa cultura gastronomica tutto l'anno!
Nel panorama delle tradizioni non possono mancare canti natalizi tradizionali italiani ai quali sono stati inclusi brani non tradizionali ed adattati in lingua nostrana (es. astro del ciel, bianco Natale...).
Le celebrazioni religiose, per questa festività, partono dal 16 dicembre fino al giorno della Vigilia di Natale: viene recitata in ambito ecclesiastico la novena di Natale.
Ma, mentre noi festeggiamo con l'albero, il presepe, il cenone e prendiamo questa magica festa come occasione per stare insieme a tutta la famiglia, il resto del mondo come celebra questa festività globale?
Vediamo insieme le culture e tradizioni in alcuni paesi del mondo:
Austria: Il Natale, in Austria, porta anche il Krampus: una creatura malvagia che vaga per le vie della città spaventando i bambini e punendo i più monelli. E' il complice malvagio di San Nicola che invece premia i bimbi buoni. Nel periodo natalizio si mangiano noci, mandarini, salsicce con crauti, minestra di latte e brodo di manzo con fettine di wurstel;
Germania: I tedeschi usano prepararsi al Natale decorando delle "corone d'Avvento" con quattro candele che accendono nelle quattro domeniche precedenti al Natale cantando canzoni in tema e mangiando biscotti. Festeggiano San Nicola (da non confondere con Babbo Natale) che viaggia in groppa ad un asino la notte del 6 dicembre e lascia piccoli doni nelle scarpe dei bambini buoni e gli fa visita anche nelle scuole portando doni in cambio di poesie, canzoni o regalini;
Colombia: In questo paese, l'inizio delle festività natalizie è segnato dal "giorno delle candeline" in onore della Vergine Maria e dell'Immacolata Concezione celebrata il 7 e l'8 dicembre. I colombiani accendono lanterne e candele di carta su balconi, cortili e finestre. Ci sono addirittura quartieri che gareggiano per le illuminazioni più strabilianti;
Giappone: Per i giapponesi, questa ricorrenza, non è molto sentita, ad eccezione di alcune tradizioni come lo scambio dei regali ed illuminazioni. Negli ultimi anni "festeggiano" con abbuffate di pollo della nota catena KFC.
Ma le tradizioni natalizie nel mondo non finiscono qui, sono tantissime e varie ma tutte con un unica base comune: l'amore e la gioia per il Natale che si sa, vale per tutto il mondo!
E voi, come vi state preparando a questa festa? Avete già spacchettato gli addobbi natalizi?
Aspetto i vostri commenti! 💟
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